18 Ottobre 2011

“L’intruso”, a palazzo Buonamici in mostra
le opere di Marco Zeloni


E’ dedicata all’artista toscano Marco Zeloni la retrospettiva “L’intruso” che la Provincia di Prato allestisce nella sala Ovale di Palazzo Buonamici e che sarà inaugurata il 20 ottobre. L’iniziativa è stata presentata dal presidente della Provincia Lamberto Gestri, insieme all’assessore alla Cultura della Provincia Edoardo Nesi e l’assessore alla Cultura di Vernio Fabiano Falconi. Un artista schivo, controcorrente, inquieto e sognatore che ha disseminato le sue opere di religiosità ma anche di inquietudini dolorose, rappresentando spesso una umanità dispersa e dolente. Di Marco Zeloni, originario di Vernio e prematuramente scomparso nel 2005, ora la Provincia promuove una retrospettiva che si compone di una ventina di quadri realizzate nell’arco della quasi trentennale attività. “Con questa nuovo allestimento Palazzo Buonamici torna ad aprirsi all’arte, ancora una volta la sede istituzionale della Provincia si conferma palazzo aperto ai cittadini e alla comunità, casa di tutti e luogo accogliente per l’espressione artistica e i suoi protagonisti” ha ricordato Gestri nel presentare la mostra. “I quadri di Marco Zeloni mostrano la straordinaria sensibilità di un artista importante e talentuoso che dovrebbe essere conosciuto anche al di fuori dell’ambito locale – ha sottolineato Nesi – La forza della sua arte è evidente e merita di sfuggire all’ingiustizia dell’oblio che spesso colpisce gli artisti.” I dipinti di Zeloni, realizzati nello studio di Poggiole a Vernio, un rifugio umano e artistico, proiettano la sua impronta di uomo moderno e irrequieto che è ben sintetizzata dall’immagine scelta per il catalogo: “Incompiuto”, una tela che mostra la svolta creativa dell’autore e la sua riconoscibilità artistica ma che purtroppo è anche la sua ultima opera. “C’è la volontà di dare continuità al suo lavoro e alla sua arte – ha detto Falconi – dopo l’allestimento della scorsa estate a Montepiano, e questa mostra, abbiamo già ricevuto richieste da parte di altre istituzioni, fuori dalla provincia, che sarebbero interessate a ospitare le sue tele.” Nel frattempo si sta già avviando a conclusione la realizzazione di un ‘film d’arte’ su Marco Zeloni, del quale, in occasione dell’allestimento, sarà proiettato il trailer. La mostra sarà inaugura il prossimo 20 ottobre alle 18 e rimarrà aperta fino al 16 novembre con orario: feriali 9/19; festivi 10/13 e 16/19,30. L’ingresso è libero. Il catalogo, edito da Piano B, è curato dall’ufficio Cultura della Provincia.

L’ARTISTA MARCO ZELONI – Marco Zeloni nasce a Vernio nel 1956. Dopo il diploma conseguito nel 1975 nel Liceo artistico “Leon Battista Alberti” di Firenze prosegue gli studi all’Accademia di Belle Arti di Firenze, ma dopo un anno si dedica quasi esclusivamente alla pittura. Importanti le amicizie con artisti quali ad esempio Alessandro Ceni, storico amico dai tempi del liceo, il poeta Marco Lenzi o Giovanni Nuti, scultore. Nel 2004 conosce don Giuseppe Billi, critico e Presidente della Commissione Arte Sacra, che espone una sua opera nella cripta della chiesa di Figline di Prato. Nel corso della sua carriera artistica partecipa a numerose mostre. Scompare prematuramente nel 2005.