Fabbrica ruba energia all’Enel, rimosso contatore abusivo
Un cinese di 55 anni, titolare di una ditta di confezioni è stato denunciato ieri dalla polizia per furto di energia elettrica. La sua azienda, in via Ceccatelli a San Paolo, aveva infatti approntato un allacciamento abusivo all’Enel, con tanto di contatore privo di programmazione, e prelevato dalla rete oltre 55.000 KW/h di energia. A scoprire il contatore abusivo sono stati due tecnici dell’Enel, intervenuti su segnalazione di alcuni residenti. La polizia ha appurato che l’approvvigionamento proveniva dal vicino capannone, dove sono stati rintracciati 13 operai cinesi, di cui 8 clandestini. All’interno dello stabile c’erano anche soppalchi in legno e cartongesso abusivi, dove erano stati ricavati vani dormitorio per i lavoratori. Gli agenti hanno informato della situazione la polizia municipale di Prato, che provvederà al sequestro del capannone.