Consiag, via libera alla perizia per la cessione
di quote da parte dei Comuni soci

Via libera all’unanimità da parte dell’assemblea dei soci di Consiag, ad effettuare perizie per stabilire il valore delle azioni della società e il valore dell’area ex Banci. Il mandato al consiglio di amministrazione ha lo scopo di valutare la fattibilità di due operazioni: la cessione di azioni proprie da parte dei comuni soci a Consiag; e la cessione da parte di Consiag al Comune di Prato dell’area ex Banci. L’ipotesi emerge dalla volontà della giunta Cenni di dismettere una parte delle quote del Comune di Prato, maggiore azionista con il 38,7% delle azioni, per avere risorse fresche da immettere nelle casse comunali.
Entro i prossimi 40 giorni è prevista una nuova assemblea dei Comuni soci di Consiag che, sulla base delle perizie, sarà tenuta ad assumere una delibera formale per fissare “le modalità delle cessioni di quote, indicando in particolare il numero massimo di azioni da acquistare, la durata, non superiore ai diciotto mesi, per la quale l’autorizzazione è accordata, il corrispettivo minimo e il corrispettivo massimo”. Sulla trattativa tra il comune di Prato e gli altri comuni di centrosinistra soci di Consiag, pende tuttavia il giudizio del Tar del Lazio, che mercoledi si dovrebbe esprimere sulla legittimità della gara indetta dal Comune di Prato per la gestione del servizio del gas sul solo territorio comunale.