Arrestato magrebino che spacciava lungo i binari

I carabinieri del Nucleo investigativo di Prato hanno arrestato un algerino di 21 anni, accusato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Secondo le accuse il giovane, che è clandestino e senza fissa dimora, gestiva il suo giro d’affari sui binari della stazione ferroviaria di Prato Borgonuovo. Ieri sera, alla vista dei militari, il magrebino ha tentato di disfarsi, gettandoli in un cestino dei rifiuti, sia del suo telefono cellulare che di un involucro, dove poi sono stati recuperati cento grammi circa di hashish suddivisi in quaranta piccole stecche da due grammi e mezzo ciascuna. A tradire definitivamente il giovane, poi, sono state le chiamate che continuavano ad arrivare sul suo cellulare e che hanno consentito ai carabinieri di identificare alcuni suoi clienti. Sono stati proprio loro ad ammettere che negli ultimi mesi si servivano regolarmente dal giovane algerino. Nonostante fosse clandestino, il giovane algerino era già noto alla giustizia italiana, in quanto già arrestato varie volte per spaccio di stupefacenti.