8 Ottobre 2011

Allarme credito dell’Uip
Tassi dei fidi triplicati in pochi mesi


L’Unione industriale pratese  lancia l’allarme sul credito alle aziende. “I fidi a breve termine hanno visto triplicare i loro tassi in pochi mesi – è scritto in una nota dell’associazione – . Oggi nei casi più virtuosi si è intorno al 4% e per la maggior parte delle operazioni sul 5%-6%, ma si registrano tassi anche del 7%”.
“La massima preoccupazione è per i fidi a medio termine, particolarmente preziosi perché finalizzati solitamente ad investimenti di valore strategico per le imprese” osserva il Vicepresidente dell’Unione Industriale Pratese Vincenzo Cangioli “E’ sempre più difficile accedervi, perché le banche lamentano carenze gravi di liquidità da destinare a questo tipo di affidamenti e si trovano addirittura a rinegoziare linee di credito già in via di attivazione. Anche la meritoria attività del nostro Confidi riesce solo parzialmente, in un contesto così difficile, ad ovviare ai problemi”. “E’ evidente che le banche stesse sono vittime di questo vero e proprio ciclone finanziario – continua Cangioli – Tuttavia siamo convinti che qualcosa si possa recuperare rimuovendo alcuni fattori critici legati alla loro operatività, prime fra tutti le rigidità e la spersonalizzazione del rapporto che ha deteriorato la dimensione qualitativa del rapporto banca-impresa. Anche di questo parleremo con le banche locali, che abbiamo invitato ad un confronto con l’Unione: inizieremo la prossima settimana, parallelamente ad una rilevazione sulle aziende socie che ci consenta di avere un quadro preciso di quanto sta accadendo” conclude Cangioli.