LA CITTA’ SI PREPARA ALLA FESTA
DELL’ 8 SETTEMBRE


Sarà un’edizione speciale con tante novità. E’ scattato il conto alla rovescia per il Corteggio Storico 2011, che quest’anno si aprirà e si chiuderà con un omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia: la sera del 7 settembre, in piazza Duomo, il tradizionale concerto lirico-sinfonico della Camerata Strumentale Città di Prato. Diretta dal maestro Alessandro Pinzauti, l’orchestra pratese eseguirà brani del repertorio operistico italiano dell’800 e legati al Risorgimento. Il concerto, ad ingresso libero, si aprirà – e non poteva essere altrimenti – con l’esecuzione dell’Inno di Mameli. In programma anche un omaggio alla Festa della Madonna del Sacro Cingolo con l’Ave Maria tratta dall’Otello di Verdi. All’insegna dell’Unità d’Italia anche la chiusura dei festeggiamenti, la sera dell’8 settembre, con lo spettacolo pirotecnico-musicale dal Castello dell’Imperatore con fuochi d’artifico tricolore.
Sono 600 i figuranti in costume storico che prenderanno parte al Corteggio Storico, anche quest’anno in versione notturna: musici, sbandieratori, gruppi a cavallo sfileranno per le vie del centro storico. Tra le novità il gruppo “Falconeria Maestra” che proporrà un’esibizione di falchi da caccia e un’aquila reale, e l’esibizione di sei cavalli frisoni direttamente dalla Cavalcata di Bovino, la cittadina pugliese dalla quale a partire dagli anni ’50 migliaia di persone sono emigrate a Prato. Festa civile e religiosa al tempo stesso, l’8 settembre culminerà con l’Ostensione della Sacra Cintola (nella foto) che – come vuole la tradizione – verrà mostrata ai fedeli per tre volte, all’esterno del Duomo dal Pulpito di Donatello e all’interno della Loggia del Ghirlandaio, prima della benedizione finale. In piazza Duomo sarà installato, a cura del Comune, un maxi-schermo per consetire al pubblico di seguire tutta la cerimonia, compresa la parte del rito che si tiene nella Cappella della Sacra Cintola. Anche quest’anno Tv Prato trasmetterà in diretta, in esclusiva, tutti i festeggiamenti a cominciare dal Solenne Pontificale che verrà celebrato al mattino in Cattedrale.