Quale futuro per l’economia verde? Quale equilibrio tra ambiente, tecnica ed etica? Quale tutela dei patrimoni naturali in un’ottica di sviluppo industriale? Quali strategie per raggiungere grandi risultati economici riducendo al minimo l’impatto ambientale?
Saranno alcuni dei temi affrontati nel convegno internazionale “Gli ecodistretti industriali tra economia e politiche pubbliche”, che si terrà giovedi 29 settembre presso il Centro Pecci. L’evento, organizzato da ASM, con il patrocinio del Senato della Repubblica e il contributo di Atia Iswa Italia, vedrà la partecipazione di esperti, studiosi e politici, che si confronteranno su raccolte differenziate, mobilità sostenibile, energie da fonti rinnovabili, ecodistretti ed ecocittà.
Numerosi i relatori, tra gli altri l’assessore all’Ambiente del Comune di Prato Goffredo Borchi, il capo Dipartimento programmazione e coordinamento della politica economica della presidenza del Consiglio dei ministri Paolo Emilio Signorini, Elena Bruno di Progetto energia Confindustria Italia, il presidente di Federambiente Daniele Fortini, il vicepresidente Divisione ingegneria e innovazione di Enel Andrea Valcalda, il vicepresidente di Anci e assessore alle Grandi opere del Comune di Prato Filippo Bernocchi, Samuele Furfari della Direzione generale energia Commissione Europea.
Ad aprire i lavori il vicepresidente di ASM Antonio Rancati, a presiederli il presidente Alessandro Canovai. Coordinatore scientifico del convegno Luca Fondacci dell’Università degli Studi di Ferrara.