6 Agosto 2011

Ecstasy da Prato con il cavallino della Ferrari
per i giovani cinesi di Bologna


Sulle pasticche di ecstasy c’era un simbolo italianissimo, il Cavallino rampante della Ferrari, ma a gestire il traffico smantellato dalla polizia di Bologna era un’organizzazione tutta cinese, che faceva arrivare la droga dalla Cina e dall’Olanda fino a Prato, da dove veniva portata in Emilia da alcuni corrieri.
E’ quanto ha ricostruito l’indagine “Seven” della squadra mobile di Bologna, che ha portato all’arresto di sei persone: cinque uomini e una donna, tutti cinesi fra i 21 e i 29 anni, accusati di detenzione e spaccio di stupefacenti. Oltre a 38 pasticche di ecstasy, gli investigatori hanno sequestrato anche 25 grammi di metossietamina, un’altra droga sintetica simile alla ketamina, ma del tutto nuova e non ancora inserita nelle tabelle europee degli stupefacenti.