“La recente dichiarazione dell’Assessore del Comune di Prato, Aldo Milone, circa i dati forniti sull’evasione fiscale “etnica” costituisce, così come vengono citati, il solito accanimento contro la comunità cinese per riscuotere consensi sulla base della sola emotività popolare” scrive l’Italia dei Valori in una nota.
“L’Assessore con l’affermazione “le aziende gestite da orientali non pagano un euro ai Comuni” dimentica che il reato dell’evasione fiscale è ascrivibile a persone fisiche e non a categorie o classi sociali catalogate in relazione allo Stato di provenienza – continua la nota – l’Italia dei Valori legge la proposta di non rinnovare il permesso di soggiorno ai cittadini non comunitari a seguito del mancato versamento dei tributi come una distorsione della realtà a puro scopo propagandistico. Tutti i cittadini che omettono un dovere fiscale devono risponderne allo stesso modo e nelle stesse forme senza accampare alcuna aggravante sulla base del paese di origine” conclude l’Idv.