19 Luglio 2011

L’Ufficio di Presidenza di Unioncamere ricevuto
dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano


Proseguire sul sentiero delle riforme intraprese: questo il messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che questa mattina ha ricevuto al Quirinale l’ufficio di Presidente di Unioncamere. All’incontro era presente anche il presidente della Camera di Commercio Carlo Longo, in qualità di vicepresidente Unioncamere.
“Il presidente Napolitano ci ha ricevuti per il secondo anno consecutivo, un segnale importante per il sistema camerale che in questi mesi è impegnato su tanti fronti – commenta Longo – Sulla giustizia civile con la mediazione, sulla semplificazione con lo sportello unico, sull’internazionalizzazione con il riordino degli enti di promozione. Interventi a costo zero ma che possono cambiare profondamente il volto del Paese aumentandone l’efficienza, la produttività e lo sviluppo”. Forte l’interesse del Presidente nei confronti dello stimolo alla  nuova imprenditoria come trampolino di lancio per i giovani e per il Paese. “Gli ho illustrato il progetto della Scuola di Imprenditoria, un’idea che ha preso forma a Prato e che speriamo possa vedere la luce all’interno del sistema camerale, e il Presidente ha apprezzato molto l’iniziativa. E’ necessaria una nuova classe imprenditoriale per dare nuovi stimoli al Paese”, ha concluso Longo. “Anche in un quadro come quello attuale, in cui l’Italia è chiamata a fare importanti sacrifici – è l’appello rivolto dal presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello al Presidente Napolitano – è fondamentale non perdere l’obiettivo di questo sforzo collettivo da Lei più volte invocato e cioè costruire un Paese più forte, più moderno e più giusto. Per questo non dobbiamo abbandonare il sentiero delle riforme intraprese, ma accelerarlo”.