Impianto a biomasse a Luicciana pronto a entrare in funzione
A Luicciana sono già 28 le utenze, fra abitazioni e spazi pubblici, che dal prossimo inverno saranno teleriscaldati dall’impianto alimentato da centrale termica a biomasse legnose. Ieri mattina l’assessore all’Ambiente della Provincia Stefano Arrighini, il sindaco di Cantagallo Ilaria Bugetti e la Terza Commissione del Consiglio provinciale, hanno visitato l’impianto, ormai pronto a entrare in funzione. Altri utenti potranno aggiungersi nei prossimi mesi. “Per la Provincia quella della filiera del bosco e della produzione di energia da biomasse è una sfida seria e impegnativa, cominciata con la creazione del Consorzio agroforestale Val di Bisenzio e con un impegno di 250 mila euro per questo progetto – spiega Arrighini – La filiera legno-energia ha una forte capacità di creare occupazione e con il progetto Fabbriche di energia puntiamo a 100-150 posti di lavoro nei prossimi dieci anni”. La Provincia si è impegnata a finanziare, con 100 mila euro ciascuno, altri due impianti a biomasse per le scuole di Sofignano, a Vaiano, e di Sant’Ippolito di Vernio.
L’impianto di Luicciana, costato 460 mila euro, è stato finanziato con 250 mila euro dalla Provincia; 150 mila euro sono arrivati dalla regione Toscana e circa 50 mila da fondi europei. Anche il Comune di Cantagallo ha sostenuto il progetto con oltre 11 mila euro.
A Luicciana sono già 28 le utenze, fra abitazioni e spazi pubblici, che dal prossimo inverno saranno teleriscaldati dall’impianto alimentato da centrale termica a biomasse legnose. Ieri mattina l’assessore all’Ambiente della Provincia Stefano Arrighini, il sindaco di Cantagallo Ilaria Bugetti e la Terza Commissione del Consiglio provinciale, hanno visitato l’impianto, ormai pronto a entrare in funzione. Altri utenti potranno aggiungersi nei prossimi mesi. “Per la Provincia quella della filiera del bosco e della produzione di energia da biomasse è una sfida seria e impegnativa, cominciata con la creazione del Consorzio agroforestale Val di Bisenzio e con un impegno di 250 mila euro per questo progetto – spiega Arrighini – La filiera legno-energia ha una forte capacità di creare occupazione e con il progetto Fabbriche di energia puntiamo a 100-150 posti di lavoro nei prossimi dieci anni”. La Provincia si è impegnata a finanziare, con 100 mila euro ciascuno, altri due impianti a biomasse per le scuole di Sofignano, a Vaiano, e di Sant’Ippolito di Vernio.