13 Luglio 2011

Guerra del gas. Slitta la sentenza del Tar e Abati si dice pronto a farsi da parte


Si è parlato di Consiag oggi pomeriggio nel corso della commissione affari generali, alla quale era presente anche il presidente di Consiag, Paolo Abati. La vicenda, ormai nota, riguarda il braccio di ferro tra il Comune di Prato, la dirigenza e i Comuni soci. Prato ha deciso di andare a gara per l’affidamento della gestione del gas, una mossa che non è andata giù agli altri soci. In queste settimane si sono succedute le accuse tra le parti, sfociate nella richiesta di sospensiva al Tar avanzata dai comuni soci per bloccare il bando comunale.
Nell’incontro odierno Abati ha confermato la sua contrarietà alla gara, dicendosi pronto a farsi da parte – qualora fosse necessario – per il bene dell’azienda.
Già nei mesi scorsi, peraltro, nei quali era aperta la trattativa per scongiurare che si arrivasse al bando, i comuni soci avevano offerto al Comune di Prato la scelta di un presidente gradito ed un posto nel consiglio di amministrazione di Estra.
Abati, nel suo intervento odierno, ha anche fatto notare che il Comune di Prato, pur detenendo il 38% delle quote, non deve considerarsi il padrone del destino di Consiag. Quanto alla sentena del Tar, inizialmente prevista per oggi, è slittata ai prossimi giorni.
Di Consiag si sarebbe dovuto discutere domani in un consiglio comunale straordinario, che però è stato rinviato a data da destinarsi.