27 Luglio 2011

Accordo Comune-Diocesi per l’ampliamento del Csn e il recupero del convento di San Domenico


Dopo anni di trattative, Comune e Diocesi sono arrivate ad un accordo. Grazie all’impegno del sindaco Cenni, del vicesindaco Borchi e del Vescovo Simoni amministrazione e Diocesi hanno perfezionato la permuta di beni riguardante l’antico refettorio di San Domenico e un vasto appezzamento di terreno. Oggi è stato firmato l’accordo per il passaggio al Comune di 43mila metri quadri di terreno alle pendici del Monteferrato, appartenente alla Diocesi, che lo ha ceduto per 306mila euro. Il terreno in questione è attualmente occupato dal cuore del Centro di Scienze naturali.  
Il Comune cede invece alla Diocesi l’ex palestra Etruria, antico refettorio di San Domenico.
L’edificio ha un valore di 550.000 euro e sarà destinato ad ospitare il museo di arte sacra. La differenza di valore tra i due beni a favore del Comune, pari a 244.000 euro, sarà versata in più rate dalla Diocesi nelle casse comunali.
Rimane invece di proprietà della Diocesi la parte dell’edificio dell’ex convento di Galceti da tempo occupata, per le sue attività, dal Centro di scienze naturali. L’accordo prevede che, al posto degli arretrati di affitto pari a 193.500 euro (dal 2005 ad oggi), il Comune si accolli la manutenzione straordinaria dell’immobile.
L’accordo tra il Comune e la Diocesi era già stato ipotizzato nel 2005, ma poi era rimasto fermo negli uffici comunali.
Soddisfazione è stata espressa sia da parte del Vescovo che del sindaco. “Un altro passo nella direzione della città dei parchi e del centro storico recuperato e riqualificato – ha detto Cenni. “Un’operazione che va a vantaggio di tutta la città – ha dichiarato il Vescovo – per il suo carattere funzionale e culturale”.
Per quanto riguarda il Centro di scienze naturali, entro la fine dell’anno saranno realizzati un magazzino, servizi igienici e una tettoia per il ricovero dei mezzi anti incendio.