Torna in libertà il presidente della Valore, il pratese Giovanni Valentini, arrestato lo scorso 16 giugno nell’ambito di un’inchiesta su presunta corruzione che aveva riguardato anche un ex assessore del Comune di Lucca. Ieri il tribunale del riesame ha rimesso in libertà tutti gli accusati. Ancora non sono chiare le motivazioni della disposizione. I giudici potrebbero non aver ritenuto fondato il pericolo di fuga o di inquinamento probatorio, oppure potrebbero aver ritenuto inconsistente l’ipotesi accusatoria. “Se verrà provata la mia innocenza non basterà una vita per compensare il danno arrecato a me e alla società” ha detto Valentini all’uscita dal Tribunale.