8 Giugno 2011

“Condotta antisindacale della Provincia”, il giudice del lavoro dò ragione a Cgil, Cisl e Uil


La Provincia di Prato è stata redarguita per condotta antisindacale per non essersi confrontata con le organizzazioni sindacali prima di adottare, nel marzo scorso, la delibera sulla pesatura degli incarichi dirigenziali, utile per determinare le indennità di posizione. A rendere nota la sentenza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Prato sono i comparti funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil. “A questo punto la Giunta Provinciale dovrà prendere atto che quanto sostenuto dalle organizzazioni sindacali era fondato – si legge in una nota dei sindacati confederali –. Auspichiamo che questa vicenda porti a relazioni sindacali più corrette e proficue. Il nostro interesse è quello di poter, attraverso la contrattazione, migliorare l’efficienza della pubblica amministrazione, migliorare i servizi offerti alla collettività e dare risposte ai diritti ed alle legittime aspettative dei lavoratori”.