Il sindaco del Comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini, interviene sul caso nomadi e sulla protesta di ieri della Lega Nord sotto le finestre di Villa Giamari, dov’era in corso la commissione consiliare che aveva per oggetto proprio la questione dei sinti di via Prato. Lorenzini respinge ogni accusa di scarsa unità della sua giunta e si sofferma poi sulla partecipazione alla manifestazione dell’assessore leghista allo sport del Comune di Prato, Matteo Grazzini. “Trovo paradossale e un po’ bizzarro che un assessore del Comune di Prato venga a Montemurlo a protestare – ha detto Lorenzini. «Attualmente, oltre ad essere assessore allo sport nel Comune di Prato, sono anche commissario provinciale della Lega Nord di Prato. A Montemurlo ero nella mia veste di commissario e non in quella di assessore» ha replicato Matteo Grazzini. Laura Arcangioli, responsabile per la Lega Nord a Montemurloha aggiunto: “Va bene tutelare i minori ed i diritti umani, ma ai diritti dei montemurlesi chi ci pensa? Ci sarà davvero lo stesso trattamento quando un giorno un cittadino di Montemurlo deciderà di lasciare gli escrementi per terra o di occupare abusivamente un edificio? Penso proprio di no» ha chiosato Arcangioli.