25 Giugno 2011

Anche a Officina Giovani si festeggia simbolicamente il tax freedom day


Invitare il mondo politico ad intraprendere un percorso di riflessione costruttiva sul tema del gettito fiscale a carico dei contribuenti. Con questo obiettivo anche a Prato, nei cantieri culturali di Officina Giovani, questo pomeriggio si è celebrato simbolicamente il Tax Freedom day, il giorno a partire dal quale, secondo la visione degli organizzatori, gli italiani smettono di lavorare per lo stato e cominciano a farlo per le loro famiglie. Secondo una statistica del Tea Party, infatti in Italia almeno 4 ore al giorno di lavoro sono dedicate a mantenere in vita l’apparato pubblico, garantendo così l’erogazione di alcuni fra i principali servizi statali come l’istruzione, la sanità e le pensioni. Secondo gli organizzatori una delle soluzioni per pagare meno tasse, oltre a passare in mano privata molti dei servizi pubblici, potrebbe essere quella di istituire un’aliquota unica al 20% che darebbe respiro all’intero sistema produttivo italiano.