Via libera dei sindacati all’accordo per la cessione del ramo d’azienda appalti pubblici di Btp alla società Impresa spa. Il piano del commissario giudiziale Inzitari prevede la creazione di una new.co., la Btp Infrastrutture srl, e la procedura di concordato fallimentare per la vecchia Btp. Nell’ambito dell’operazione, Impresa spa, gruppo con sede a Roma che fa capo all’imprenditore Raffaele Raiola, rileverà una parte dei debiti, i cantieri degli appalti pubblici, e i lavoratori: 561 sui 749 dipendenti di Btp. Per quanto riguarda il ramo privato di Btp, il presidente della Regione Enrico Rossi ha affermato che un altro importante gruppo ha manifestato l’interesse formale a presentare un’offerta. Intanto sempre dalla Regione arriva una buona notizia per le centinaia di imprese creditrici di Btp, un indotto che impiega 4000 mila persone. La Regione ha definito con le banche una linea di credito specifica che attraverso Fidi Toscana consentirà di prestare garanzie per finanziamenti fino ad un massimo di 800 mila euro a tassi contenuti. Lo strumento, analogo a quello varato lo scorso anno per le imprese dell’indotto della Lucchini, sarà operativo entro la fine di giugno.
Via libera dei sindacati all’accordo per la cessione del ramo d’azienda appalti pubblici di Btp alla società Impresa spa. Il piano del commissario giudiziale Inzitari prevede la creazione di una new.co., la Btp Infrastrutture srl, e la procedura di concordato fallimentare per la vecchia Btp. Nell’ambito dell’operazione, Impresa spa, gruppo con sede a Roma che fa capo all’imprenditore Raffaele Raiola, rileverà una parte dei debiti, i cantieri degli appalti pubblici, e i lavoratori: 561 sui 749 dipendenti di Btp. Per quanto riguarda il ramo privato di Btp, il presidente della Regione Enrico Rossi ha affermato che un altro importante gruppo ha manifestato l’interesse formale a presentare un’offerta. Intanto sempre dalla Regione arriva una buona notizia per le centinaia di imprese creditrici di Btp, un indotto che impiega 4000 mila persone. La Regione ha definito con le banche una linea di credito specifica che attraverso Fidi Toscana consentirà di prestare garanzie per finanziamenti fino ad un massimo di 800 mila euro a tassi contenuti. Lo strumento, analogo a quello varato lo scorso anno per le imprese dell’indotto della Lucchini, sarà operativo entro la fine di giugno.