29 Giugno 2011

“La Cina e i suoi paesaggi”, a palazzo Buonamici
la mostra dell’artista cinese Cai Kequn


Arte come energia propulsiva per l’integrazione. “La pittura, l’arte, possono essere degli ottimi strumenti per consentirci di conoscere meglio culture diverse e lontane rispetto alla nostra.” Lo ha sottolineato il presidente della Provincia Lamberto Gestri inaugurando questa mattina a palazzo Buonamici “La Cina e i suoi paesaggi”, un allestimento che attraverso trenta pitture a olio dell’artista Cai Kequn racconta i paesaggi e le atmosfere della Cina. Ma non solo. Il progetto, frutto del protocollo Artista in Residenza, un’iniziativa collaborativa fra la Monash University, la Provincia di Prato, l’Università di Wenzhou e il Polo Universitario Città di Prato, è solo il primo passo di un percorso di approfondimento della cultura e della sensibilità cinese che inizia con questa mostra e che culminerà a settembre con un convegno internazionale organizzato dalla Monash dal titolo “La Cina nel mondo”. E’ stata Loretta Baldassar, direttrice dell’università australiana, a lanciare l’iniziativa presentando questa mattina le opere di Cai Kequn, pittore e docente universitario al College of Arts and Design di Wenzhou, che fino al 1 agosto saranno in mostra nella sala Ovale del Buonamici. Kequn sarà L’Artista-in-Residenza 2011 della Monash e oltre a tenere corsi agli studenti realizzerà per settembre un nuovo allestimento – che sarà presentato all’interno del convegno – con pitture e fotografie ispirate alla nostra città e al rapporto con la comunità cinese. La mostra è visitabile, a ingresso libero, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19. Sono previste anche aperture serali straordinarie in concomitanza con le iniziative che si terranno nel giardino Buonamici che rientrano nel cartellone “Oltre il giardino”.