18 Maggio 2011

Lontani i rimborsi per gli alluvionati di Narnali
Previsti dal Comune nuovi sistemi di sicurezza
per 7 sottopassi


Si prospettano ancora tempi lunghi per l’erogazione dei risarcimenti per le circa 225 famiglie che hanno presentato domanda di rimborso per i danni subìti nella notte fra il 4 e il 5 ottobre scorso, nell’alluvione che ha portato anche alla tragica scomparsa nel sottopasso di via Ciulli di tre donne di origini cinesi. Come ricordato dall’assessore comunale alla protezione civile, Dante Mondanelli, “A sette mesi dall’evento la Regione non ha ancora stabilito se sarà propria competenza risarcire i danni, lasciando la questione in una fase di stallo”. Mondanelli comunque respinge con forza l’accusa di abbandono da parte del Pd e dei residenti di Narnali, ricordando come “Il Comune sia stato finora l’unico ad essersi mosso per i cittadini della circoscrizione ovest”.
In vista del periodo autunnale l’amministrazione comunale ha anche previsto un intervento per un totale di 120 mila euro per accrescere l’indice di sicurezza di sette sottopassi cittadini, quelli muniti di impianto di sollevamento. L’obiettivo è quello di predisporre un sistema di segnalazione direttamente collegato con la protezione civile o Asm, installando sbarre o semafori. Intanto sempre l’assessore comunale alla protezione Civile Dante Mondanelli, annuncia che i 300 mila euro di rimborso danni, per i 38 nuclei familiari coinvolti nell’alluvione del Calice del dicembre 2009, sono arrivati. “I soldi sono stati materialmente assegnati nell’arco di un anno e mezzo dalla richiesta di risarcimento, quindi ampiamente dentro i tempi amministrativi richiesti da queste procedure  dice Mondanelli – tutti gli attori istituzionali, dalla presidenza del Consiglio dei Ministri alla Regione Toscana e alla Protezione Civile hanno dimostrato che quando c’è la volontà di rispondere in tempi ragionevoli ai bisogni dei cittadini è possibile superare anche tanti ostacoli burocratici che possono sorgere”.