4 Maggio 2011

Rugby e solidaretà per Cavalieri e Polisportiva Aurora


rugbySi è giocata lunedì due maggio, alle ore 19,00 sul Campo del Sesto Rugby, la partita fra il “Sesto tempo” (gli old della squadra locale) e gli Invictus Rugby Prato (la squadra nata dalla collaborazione fra Laboratorio Sportivo Cavalieri e Polisportiva Aurora ).
Per chi non conoscesse ancora la storia degli Invictus, questa squadra , stiamo parlando di un esempio di rugby integrato, ma stiamo parlando anche di una realtà alla quale difficilmente si riesce a dare “un’etichetta”  perché ogni volta che questi ragazzi entrano in campo ogni definizione va stretta alle emozioni, al vissuto, alla sorpresa che regalano.
“Differenze integrate”, “Agonismo etico”, sport per stare bene, sport per creare rete, sport come palestra per l’acquisizione di competenze trasversali che possano essere spese in progetti lavorativi……rugby per il piacere di divertirsi giocando insieme, acquisendo sempre più le regole e il modo di stare in campo e fuori dal campo di questo sport.
Se questi sono solo alcuni dei principi per cui il rugby è tanto amato allora ieri sera è andata in scena una serata di rugby vero , di quello che “insegna” a chi lo vive, non perché si fa della teoria ma perché tutti quei valori i cui tanto si parla nello sport della palla ovale si materializzano fuori da qualsiasi schema sul campo da gioco.
Si è giocato sul Campo del Sesto, la prima volta “a tutto campo” per gli Invictus che sono solo alla seconda uscita ufficiale ma che già danno dimostrazione di essere “squadra” . Si comincia a vedere il gioco, la corsa e ognuno con le sue caratteristiche contribuisce a fare di questo gruppo una squadra vera e propria . 40 minuti in cui tutti hanno dato il massimo. 6 mete a 4 per il Sesto Tempo con gli Invictus che ogni volta ospitano alcune “guest star” tra le loro fila ,rappresentate di solito da ex giocatori.
In pieno spirito rugbystico davvero eccezionale l’ospitalità e la disponibilità dei ragazzi del “Sesto tempo” che, dopo la partita hanno offerto il terzo tempo con cena per una serata che ha regalato davvero un’esperienza  straordinaria. Ottima cena (anche gli Invictus hanno portato una torta, discorsi dei Capitani e un altro “mattoncino” nella costruzione di un progetto che diventa ogni volta più ambizioso: si giocherà un’altra partita prima della fine della stagione e da settembre, quando ricominceranno gli allenamenti per gli Invictus si presenterà una stagione di incontri sulla scia di quelle che sono state le esperienze di Viadana (con la partita giocata dagli Invictus il 26 marzo) e di ieri sera a Sesto.
L’esperienza degli Invictus  si sta dimostrando sempre più “best practice” intorno alla quale costruire  un progetto che porti i ragazzi a giocare con continuità  “abbiamo già preso contatti con le realtà del rugby toscano per andare a giocare a Pistoia e in altre città della nostra regione, speriamo di poter organizzare un evento con la squadra di Chivasso e contiamo di ospitare a Prato gli amici di Brescia che abbiamo incontrato a Viadana nel marzo scorso “ dichiara il Delegato provinciale FIR Marco Bertocchi.
Un ringraziamento davvero sentito va al “Sesto Tempo” per l’ospitalità e per aver dato insieme agli” Invictus” una vera e propria lezione di quello che è il rugby “Sport Roi” come dicono i francesi.