Politeama esaurito per il ritorno della Rut Band


Politeama esaurito per il ritorno, dopo dieci anni assenza, della Rut Band. Domani,  domenica 29 maggio, al teatro di via Garibaldi va in scena la festa diocesana della famiglia e per l’occasione torna la musica dei «Gen Rosso» pratesi. Nato in ambito parrocchiale il complesso rock, che prende il nome da Rut, la spigolatrice della Bibbia, negli anni ’90 è stato protagonista di moltissime feste, concerti e manifestazioni in diocesi. Come detto lo stile è quello dei più famosi Gen Rosso, band focolarina che come il gruppo pratese racconta in musica le avventure, le gioie, la bellezza dell’essere cristiani ai giorni nostri.

«Oltre l’invisibile» il titolo dello spettacolo che prevede musica e balletti, coreografie e proiezioni video che arricchiranno la serata, alla quale parteciperà anche il vescovo Gastone Simoni.

Questa la line up della Rut Band: Maurizio Martini, Riccardo Bellandi, Manrico Boretti, Alberto Toccafondi e Cristiano Cinotti sono i cantanti, Tiziano Bettazzi e Roberto Belli i tastieristi, Sergio Bocchicchio e Paolo Desii alla chitarra, Massimiliano Stacchini al basso e Pierluigi Ricciardella e Gianluca Paolino alla batteria. E che l’amicizia, insieme all’amore per la musica, sia l’elemento principale della Rut Band lo prova il fatto che Pierluigi, primo storico batterista del gruppo, arriva direttamente da Roma, città dove vive adesso, per partecipare allo spettacolo.

Nel corso della serata verranno raccolte delle offerte che saranno destinate al fondo diocesano «Famiglie per le famiglie».