12 Maggio 2011

nuovo regolamento ue sull’etichettatura dei prodotti tessili. le reazioni dell’uip


Reazioni a metà fra apprezzamento e delusione all’Unione Industriale Pratese per il nuovo regolamento Ue sull’etichettatura dei prodotti tessili circolanti all’interno dell’Europa, che di fatto introduce un sistema facoltativo di tracciabilità e rimanda al 2013, dopo la realizzazione di uno studio ad hoc, la valutazione di altri provvedimenti.
“E’ un segnale non privo di significato, visto che sancisce l’opportunità di una maggior trasparenza – commenta il Presidente dell’Unione Industriale Pratese Riccardo Marini – ma di portata modesta viste le modifiche apportate al testo originario della proposta. L’eliminazione dell’obbligatorietà di indicazione dell’origine nei prodotti tessili provenienti dai paesi terzi depotenzia fortemente il provvedimento. L’introduzione di un sistema facoltativo di tracciabilità, pur con i suoi limiti e difetti, può rappresentare un piccolo successo sul piano del principio, ma lasciarne l’applicazione alla buona volontà significa allontanarlo dalla concretezza e dalla effettiva capacità di incidere sulle dinamiche del consumo e quindi del mercato” dice Marini.