Saranno realizzate entro la fine del periodo autunnale due isole ecologiche interrate nel centro cittadino. I tecnici di Asm e del Comune hanno individuato nelle aree di piazza Mercatale (nella porzione di parcheggio compresa fra la chiesa di San Bartolomeo e la farmacia) e di via Santa Caterina, davanti alle scuole Cesare Guasti, i punti più idoneii per la collocazione delle “isole”. La strada da seguire sarà sempre quella della raccolta differenziata, prevedendo la realizzazione di due “cassoni” per l’organico e l’indifferenziato, oltre a due campane per il conferimento di vetro, lattine e plastica. Fra i rifiuti non è contemplata la carta, la cui raccolta comporta minori disagi per la cittadinanza. Il conferimento di rifiuti all’interno delle isole ecologiche interrate sarà comunque riservato ai residenti del centro: al nuovo servizio infatti si potrà avere accesso solamente passando un documento di riconoscimento (probabilmente la tessera sanitaria) all’interno di un meccanismo elettronico. Il coordinamento dei comitati cittadini di Prato e della Piana comunque si mostra contrario alla proposta, preoccupato per l’emergere di degrado in piazza Mercatale e per il mancato confronto sul progetto da parte dell’amministrazione comunale. “Le isole ecologiche interrate – dicono – sono in contrasto con il porta a porta. Con la spesa di 460 mila euro si potrebbe pensare a potenziare il servizio di raccolta in centro, realizzando nuovi posti di lavoro”.