22 Maggio 2011

I detenuti della “Dogaia” riqualificano il parco Aringhese di Montale e l’area verde di Fognano


Un progetto volto al reinserimento sociale dei carcerati e al recupero ambientale di un’importante area verde. Saranno quindici detenuti della casa circondariale della Dogaia a pulire oggi e domani il sottobosco del parco Aringhese a Montale e del verde nelle vicinanze del monumento “Il Sacrificio” di Fognano. L’iniziativa, nata dal consigliere comunale Salvatore Pantaleo, è stata accolta con entusiasmo dal sinadaco di Montale, David Scatragli e dal direttore del carcere di Prato, Vincenzo Tedeschi. Il progetto, che ha avuto una fase organizzativa di alcuni mesi, fa parte di un percorso rieducativo dei detenuti, e consente all’amministrazione di Montale di conservare e rivalutare in maniera appropriata il territorio senza gravare sui fondi comunali.