Fiere e mercati in centro: delibera del Comune contro il disordine e gli abusi
Sì a mercati, fiere e altre manifestazioni espositive nel centro storico per renderlo più vitale e attrattivo, ma stop al disordine e alle invasioni espositive che a volte sono collegate a queste iniziative, come emerge anche da recenti proteste e polemiche. Per raggiungere questo obiettivo, la giunta comunale ha adottato nuove linee di indirizzo e prescrizioni per l’allestimento di mercati, fiere e manifestazioni espositive in Piazza Duomo, Largo Carducci e Piazza San Francesco. Chi non rispetterà le nuove norme rischia la revoca della concessione.
“Con le nuove disposizioni – affermano il vicesindaco Goffredo Borchi e l’assessore Roberto Caverni -, ci proponiamo di garantire la tutela dei beni monumentali e architettonici da usi impropri e indiscriminati anche alla luce del vincolo a cui sono soggette alcune piazze come quella del Duomo o San Francesco. In occasione di mostre, fiere e mercati – sottolineano gli assessori -, dovranno essere sempre salvaguardati il decoro, la sicurezza e la funzionalità degli spazi e degli edifici, la visualità dei monumenti, il libero accesso alle chiese e alle loro pertinenze. Ciò vale per la Cattedrale, per il Palazzo Vescovile, per la chiesa di San Francesco, ma anche per le sedi istituzionali, gli esercizi commerciali e le civili abitazioni che si trovano i prossimità delle tre aree concesse per le iniziative”.
Nella delibera si dispone che gli organizzatori dovranno osservare scrupolosamente le “zone di rispetto obbligatorio”, mantenendole sempre libere da ogni elemento o attrezzatura. Per esempio, lungo il sagrato del Duomo e la facciata del Palazzo Vescovile dovrà essere osservato un corridoio libero di 7 metri, mentre dal sagrato della chiesa di San Francesco, dato che è più profondo, lo spazio da lasciare sgombro da allestimenti è di 5 metri. Tutte le distanze e le fasce di rispetto da tenere libere durante lo svolgimento delle iniziative sono evidenziate e rappresentate graficamente anche in due planimetrie che fanno parte integrante del provvedimento approvato dalla Giunta Comunale.
Qualora gli spazi messi a disposizione in base alla nuova perimetrazione di Piazza Duomo non risultassero sufficienti, gli ambulanti o gli espositori potranno utilizzare anche via Magnolfi. Tutte le richieste di occupazione di suolo pubblico in occasione di fiere e mercati in questa parte della città verranno esaminate dai competenti uffici comunali e da Sori che valuteranno in fase istruttoria l’impatto complessivo dell’occupazione, le dimensioni e la qualità estetica delle strutture utilizzate, la tipologia e la qualità degli allestimenti previsti, l’eventuale uso e occupazione di pertinenze delle zone in questione.