Appena uscito dal carcere della Dogaia, un pericoloso criminale albanese di 30 anni è stato espulso dall’Italia e riportato in aereo a Tirana. Il 30enne era rinchiuso nel carcere pratese per traffico internazionale di stupefacenti, ma il tribunale di sorveglianza di Firenze ha deciso di commutare la pena residua nell’espulsione dall’Italia con l’obbligo di non farvi rientro nei prossimi dieci anni; pena il rientro immediato in prigione. Così ieri mattina, appena scarcerato, l’albanese è stato preso in consegna da due poliziotti che lo hanno scortato fino all’aeroporto di Tirana.