12 Maggio 2011

Carmignano, un pene gigante sui manifesti di Tarantini. Biasimo bipartisan dei candidati sindaco


Un pene gigante a colori appiccicato sui manifesti elettorali del candidato sindaco del centrodestra. E’ successo ieri notte a Carmignano, dove ignoti hanno sovrapposto il nuovo manifesto su quelli del candidato alla poltrona di primo cittadino Vito Tarantini (sostenuto da Lega Nord, Udc, Destra e Pdl). Addio ai vecchi metodi fatti di strappi, scritte e sfottò. Il disegno del megapene ritratto sul manifesto è chiaramente stampato e prodotto in serie. L’iniziativa, a metà tra il gesto volgare e l’azione goliardica, ha suscitato la reazione indignata degli altri contendenti di Tarantini, che hanno immediatamente condannato l’azione bollandola come “scurrile e offensiva”. In una nota congiunta i tre candidati rivali Mario Pancrazi (Lista civica l’Italia che vorrei), Manuel Carlesi (Fli) e Doriano Cirri (Pd, Psi, Idv, Sel e Federazione della sinistra), esprimono “piena solidarietà” a Vito Tarantini, e condannano il gesto offensivo e assolutamente inqualificabile di cui è stato vittima”. Inoltre esprimono “preoccupazione per un gesto che oltre che ad offendere la persona del candidato, è indice di disprezzo delle normali regole di educazione e convivenza civile”.