Domani il Museo del Tessuto ospita l’annuale “Convegno di Primavera – Edizione 2010” dell’ANTIA, Associazione Nazionale Tecnici Professionisti Sistema Moda, organizzato per la prima volta a Prato con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità nazionale ad una delle più complete ed interessanti realtà aziendali del distretto tessile: la Beste Spa. L’azienda di proprietà della famiglia Santi è diventata in quasi vent’anni di attività un punto di riferimento a livello internazionale per lo sviluppo di tessuti e capi d’abbigliamento destinati alla fascia più alta del mercato e, attraverso il consolidamento di una filiera integrata che dal 2005 include anche la confezione, rappresenta oggi un Gruppo in grado di garantire qualità di lavorazioni complesse, innovazione e ricerca continue nello sviluppo delle proprie collezioni. Il programma del convegno si aprirà alle 14.30 con una tavola rotonda sull’importanza strategica dell’attività di Ricerca & Sviluppo nel settore moda. A Giovanni Santi, titolare del Gruppo Beste Spa, il compito di illustrare il profilo, le attività e il ruolo della R&S dell’azienda di Cantagallo. A seguire contributi di importanti realtà del fashion system italiano come la Dolce & Gabbana Spa con l’intervento dell’Ing. Alessandro De Luca, Apparel Purchasing e Manufactoring Director e Pinko con il contributo di Claudio Dussini, Direttore Operativo. “Ospitare il convegno dell’ANTIA al Museo del Tessuto grazie all’interesse e alla sensibilità dimostrata dal Gruppo Beste non solo ci onora e gratifica come Istituzione sul territorio” – spiega Andrea Cavicchi, Presidente della Fondazione del Museo del Tessuto – “ma si pone in linea con la nostra volontà di consolidare il ruolo del museo come luogo strategico dove incontrarsi e riflettere sul futuro della città ed evidenziare proposte e progetti legati alle trasformazioni del distretto”. La partecipazione al convegno è riservata ai soli soci ANTIA, associazione che rappresenta da più di trent’anni un punto d’incontro e di confronto tra persone che operano nell’area tecnico-produttiva dell’abbigliamento italiano e che ad oggi conta più di 200 associati.