E’ passato un anno dalla morte “di una delle donne più esemplari della nostra Chiesa diocesana”. Così il Vescovo Simoni nell’omelia del funerale definì Giuseppina Gestri. Una vita spesa per l’Azione Cattolica e per la Pro Verbo, quella di Giuseppina, morta per un male incurabile. Ma anche anima e voce di Radio Antenna Toscana Uno, l’emittente diocesana della quale è stata direttrice per moltissimi anni. Giuseppina morì il 25 aprile del 2010, due giorni dopo, alla cerimonia funebre, celebrata nella chiesa di S. Maria del Soccorso, furono tantissime le persone che vollero partecipare. C’era anche Dino Boffo, per quindici anni direttore di Avvenire e suo amico fraterno. Il presidente nazionale di Azione Cattolica, Franco Miano, inviò un messaggio di cordoglio. Furono presenti le autorità cittadine – il fratello Lamberto è il presidente della Provincia – e il sindaco Cenni si recò a visitare la salma. Per ricordarla ad un anno dalla scomparsa la Pro Verbo si è ritrovata stamani per una messa in suffragio, celebrata dall’assistente Mons. Guglielmo Pozzi, nella cappella del palazzo della Fondazione in via Roma.
E’ passato un anno dalla morte “di una delle donne più esemplari della nostra Chiesa diocesana”. Così il Vescovo Simoni nell’omelia del funerale definì Giuseppina Gestri. Una vita spesa per l’Azione Cattolica e per la Pro Verbo, quella di Giuseppina, morta per un male incurabile. Ma anche anima e voce di Radio Antenna Toscana Uno, l’emittente diocesana della quale è stata direttrice per moltissimi anni. Giuseppina morì il 25 aprile del 2010, due giorni dopo, alla cerimonia funebre, celebrata nella chiesa di S. Maria del Soccorso, furono tantissime le persone che vollero partecipare. C’era anche Dino Boffo, per quindici anni direttore di Avvenire e suo amico fraterno. Il presidente nazionale di Azione Cattolica, Franco Miano, inviò un messaggio di cordoglio. Furono presenti le autorità cittadine – il fratello Lamberto è il presidente della Provincia – e il sindaco Cenni si recò a visitare la salma. Per ricordarla ad un anno dalla scomparsa la Pro Verbo si è ritrovata stamani per una messa in suffragio, celebrata dall’assistente Mons. Guglielmo Pozzi, nella cappella del palazzo della Fondazione in via Roma.