Uip preoccupata per le difficoltà dell’accesso al credito per le imprese
I dati della Banca d’Italia sull’andamento del credito alle imprese dicono che nel 2010, nella provincia di Prato, i prestiti bancari hanno avuto una contrazione sensibile, pari a -1,4% rispetto all’anno precedente. Un risultato decisamente meno pesante rispetto al -3,4% registrato alla fine del 2009, ma comunque preoccupante.
“Quello del credito è e rimane un problema cruciale per le imprese pratesi” commenta il Vicepresidente dell’Unione Industriale Pratese Vincenzo Cangioli – Ottenere denaro dal sistema bancario rischia di diventare sempre più difficile e oneroso. L’aumento del costo del denaro stabilito dalla Bce per far fronte all’inflazione è per ora contenuto, ma verosimilmente destinato ad aumentare; Inoltre imponendo incrementi importanti della capitalizzazione delle banche, Basilea 3 rischia di far assottigliare le risorse finanziarie a disposizione delle banche stesse, e di conseguenza il denaro per i finanziamenti a famiglie ed imprese. E’ un’eventualità da scongiurare: sarebbe un ulteriore freno a questa ripresa che deve ancora consolidarsi” conclude Cangioli.