Trovata casa di prostituzione cinese in via Strozzi Telefona un cliente, risponde la polizia
Un’altra casa di appuntamenti di prostitute cinesi è stata scoperta dalla polizia in via Strozzi. L’appartamento, segnalato per un via vai sospetto di uomini, è stato controllato ieri mattina. Gli agenti, in abiti civili, sono riusciti a farsi aprire e hanno identificato una cinese di 47 anni, che indossava abiti succinti. All’interno dell’appartamento sono stati trovati altri segni dell’attività di prostituzione: numerose confezioni di fazzoletti e di preservativi, rotoloni di carta, creme lubrificanti, e due telefoni cellulari, che squillavano frequentemente. Ad una chiamata ha risposto un’agente della squadra espulsioni, accertando che all’altro capo del telefono c’era un possibile cliente. Nella casa sono state trovate ricevute di trasferimento di denaro in Cina per 9500 euro, attraverso il circuito dei money transfert. La donna, clandestina, è stata denunciata per ingresso e soggiorno illegale in Italia.