La depurazione delle acque ad uso civile resterà a Gida
Gida potrà continuare l’attività di gestione degli impianti per la depurazione delle acque ad uso civile. La gestione della depurazione industriale non è in conflitto con il servizio integrato idrico. E l’oggetto del parere espresso da Coviri (Commissione vigilanza ricerche idriche), parere sollecitato da Regione Toscana e Comune di Prato. Coviri ha inoltre diciharato ammissibile la probabile scissione della Gida in due tronconi societari, uno dedito alla depurazione delle acque industriali, l’altro impegnato nella depurazione ad uso civile. L’assessore all’Energia del comune di Prato, Filippo Bernocchi, ha accolto con favore il parere di Coviri. Intanto si avvicina la data del rinnovo del consiglio di amministrazione di Gida. “Il comune di Prato sosterrà nuovamente la candidatura al vertice del presidente uscente, Carlo Longo” ha anticipato Bernocchi.