Droga, prostituzione e un manganello nel circolo di via Guinizzelli
Ketamina, prostitute, clandestini e persino un manganello telescopico pronto all’uso. Gli agenti delle volanti della polizia di Prato, attorno alle 23.20 di ieri, hanno scovato un festino tutto cinese in un circolo di Guinizzelli, in piena Chinatown. All’interno del locale, affiliato all’Acsi e gestito da una cittadina cinese di 48 anni, sono stati trovati tre uomini e due donne vestite in abiti succinti. Al momento dell’irruzione delle forze dell’ordine i clienti del locale hanno cercato di disfarsi di due bustine che contenevano circa 7 grammi ketamina. Due delle persone presenti all’interno del circolo, un uomo di 41 anni e una ragazza di 24, sono risultati clandestini. La titolare del circolo, non presente al momento del controllo, è stata denunciata per l’inosservanza delle prescrizioni previste dal Testo unico per l’ordine pubblico nei locali. Gli agenti sono arrivati al circolo quasi per caso, dopo essersi messi all’inseguimento di una macchina di grossa cilindrata sospetta. Quando la vettura si e’ fermata l’uomo cinese alla guida si e’ introdotto nel locale. Contemporaneamente e’ arrivata un’altra macchina, ma il cinese che la guidava, dopo essere sceso e aver visto gli agenti, ha cambiato improvvisamente direzione. Questo particolare ha insospettito gli uomini in divisa, che hanno deciso di controllare cosa stava accadendo all’interno del circolo. I controlli sulle auto dei 2 cinesi hanno consentito di rinvenire anche un manganello di metallo lungo 42 cm. Il proprietario dell’auto e’ stato quindi denunciato per il reato di porto illegale di arma.