Si ripete il connubio tra rugby e scuola. Martedi’ scorso, al Luciano Denti di via Copponi i tre istituti scolastici “F.Lippi”, “G.B. Mazzoni” e ” Pier Cironi”si sono affrontati nella fase preliminare del torneo studentesco nazionale di Jesolo. Sotto il controllo dei tecnici responsabili del progetto, Enrico Romei e Franco Spirito, le squadre si sono affrontate in un triangolare come lo sport possa essere una volta ancora simbolo di integrazione. Vista l’alta percentuale di studenti stranieri iscritti sul territorio pratese, si è trattato di un torneo a carattere multietnico, con ragazzi provenienti da Pakistan, Albania, Costarica, Senegal, che nel pieno spirito aggregativo del rugby si sono dati battaglia senza esclusione di colpi, per finire il proprio pomeriggio di sport con un terzo tempo affollatissimo. Un iniziativa che ha portato il Gispi ad aumentare il numero di tesserati, ma sopratutto ha dato la possibilita’ alla societa’ del presidente Paolo Nistri di propagandare con efficacia uno sport che a Prato è sempre più popolare. Questo è il frutto del lavoro svolto da Franco Spirito, professore di educazione fisica alla scuola media “F.Lippi” con quarant’anni di rugby giocato e educativo alle spalle. I suoi ragazzi ogni sabato mattina svolgono attività di minirugby, guidati da Elia Guastini, giovane atleta dei Cavalieri under 20.
Conclusa la fase provinciale, adesso si preparano le fasi nazionali del campionato studentesco che si svolgeranno a Jesolo. La prospettiva della comitiva pratese sara’ quella di ripetere l’ottimo quinto posto conquistato nella passata edizione delle “Mazzoni”.
Si ripete il connubio tra rugby e scuola. Martedi’ scorso, al Luciano Denti di via Copponi i tre istituti scolastici “F.Lippi”, “G.B. Mazzoni” e ” Pier Cironi”si sono affrontati nella fase preliminare del torneo studentesco nazionale di Jesolo. Sotto il controllo dei tecnici responsabili del progetto, Enrico Romei e Franco Spirito, le squadre si sono affrontate in un triangolare come lo sport possa essere una volta ancora simbolo di integrazione. Vista l’alta percentuale di studenti stranieri iscritti sul territorio pratese, si è trattato di un torneo a carattere multietnico, con ragazzi provenienti da Pakistan, Albania, Costarica, Senegal, che nel pieno spirito aggregativo del rugby si sono dati battaglia senza esclusione di colpi, per finire il proprio pomeriggio di sport con un terzo tempo affollatissimo. Un iniziativa che ha portato il Gispi ad aumentare il numero di tesserati, ma sopratutto ha dato la possibilita’ alla societa’ del presidente Paolo Nistri di propagandare con efficacia uno sport che a Prato è sempre più popolare. Questo è il frutto del lavoro svolto da Franco Spirito, professore di educazione fisica alla scuola media “F.Lippi” con quarant’anni di rugby giocato e educativo alle spalle. I suoi ragazzi ogni sabato mattina svolgono attività di minirugby, guidati da Elia Guastini, giovane atleta dei Cavalieri under 20.