Il 150° dell’Unità d’Italia è stata anche una bella occasione per celebrare il genio e il saper fare dei pratesi. La festa in Provincia, di oggi pomeriggio, con la maxi torta, a forma di bandiera, preparata dal Consorzio pasticceri di Confartigianato ha messo in primo piano proprio l’abilità dei maestri pasticceri.
La torta è stata un’occasione per rinnovare la riflessione sul 150° dell’Unità d’Italia. Lo ha fatto il presidente Gestri con il prefetto, Maria Guia Federico. “Adesso è più che mai necessario lavorare per l’unità, anche a Prato, per il bene di tutti. E’ un impegno che prendo qui oggi”, ha detto Gestri, ricordando i giovani che hanno perso la vita per costruire l’unità d’Italia. “E il futuro dell’Italia con tutti i suoi straordinari valori noi oggi l’affidiamo ai giovani”, ha messo in evidenza con forza il prefetto Federico.
Tantissimi i pratesi che hanno voluto assaggiare almeno un pezzetto dell’enorme bandiera tricolore a base di pan di Spagna, panna, crema e amarene. A celebrare, oltre al il presidente della Provincia, Lamberto Gestri e al prefetto Maria Guia Federico, c’erano il presidente del consiglio provinciale Giuseppe Maroso, tantissime autorità, gli assessori e i consiglieri provinciali, il presidente di Confartigianato, Luca Giusti. Ma soprattutto i pasticceri: Massimo Peruzzi con Franco Ferrantini presidente e presidente emerito del Consorzio, e poi Giancarlo Bettazzi e Paolo Sacchetti. Tutti insieme, con la Provincia, sono impegnati nel progetto DolceLab, laboratorio formativo di eccellenza pasticcera. “Abbiamo voluto celebrare a modo nostro il 150° – ha messo in evidenza Massimo Peruzzi – Con l’entusiasmo di bambini ci siamo riuniti nella sede di Dolcelab, per prepararla. Un contributo ai festeggiamenti per l’anniversario ma anche per la buona partenza della nostra scuola di pasticceria, i cui primi corsi avviati stanno ottenendo un ottimo successo”. E la torta, circa 300 porzioni in trenta chili, è finita in un batter d’occhio.