Intitolazione della scuola elementare di Carmignanello a Teresa Meroni
Questa mattina si è svolta all’interno del plesso scolastico di Carmignanello (Cantagallo) la cerimonia di intitolazione della scuola elementare a Teresa Meroni, figura emblematica del Novecento che, in Val di Bisenzio, fu simbolo della lotta per la pace e per la difesa dei diritti dei lavoratori.
E’ stata una grande festa che ha raccolto nella palestra della scuola bambini e rappresentanti delle istituzioni, genitori e maestre, dando vita ad uno spettacolo di colori e di musica. La giornata è stata introdotta dai novanta alunni della scuola. Guidati dalle loro insegnanti, essi hanno proposto recite e varie interpretazioni musicali riproducendo, sotto forma di spettacolo teatrale, le varie fasi dell’impegno di Teresa Meroni nei primi anni del Novecento.
Presenti, oltre al sindaco Ilaria Bugetti, il vicesindaco di Vaiano Primo Bosi, gli assessori alla Pubblica istruzione di Cantagallo Elisabetta Grassulini e di Vernio Antonella Ciolini, il preside dell’istituto comprensivo di Vaiano Carlo Lombardi e di Vernio Sandra Bolognesi.
Il primo cittadino Bugetti ha rivolto grandi apprezzamenti sia ai bambini che alle loro maestre ed ha poi sottolineato l’importanza che da sempre l’amministrazione di Cantagallo rivolge verso i temi della memoria. “Cantagallo da tempo lavora sul valore della memoria e nel riscoprire le radici storiche di questo territorio. La scelta di intitolare la scuola a Teresa Meroni rappresenta per noi un messaggio per le famiglie e per il futuro di questi ragazzi. Questa mattina i bambini ci hanno trasmesso valori importanti e nostro compito è quello di non disperderli, anzi rivolgo un appello ai genitori, affinché ascoltino i messaggi dei loro figli e imparino ad ascoltarli” ha affermato Bugetti.
La festa si è conclusa con la presentazione da parte della responsabile del Cdse della Val di Bisenzio, Alessia Cecconi, della storia che ha contraddistinto la vita di Teresa Meroni. Il racconto di questa donna energica e combattiva è confluito all’interno di una pubblicazione illustrata dai disegni realizzati per l’occasione dai bambini della scuola.
Infine la scopertura delle targhe, con il nuovo nome assegnato all’istituto elementare. Una targa è stata collocata nel giardino e si potrà ben vedere anche da chi transita sulla strada “325”, l’altra è stata invece apposta accanto al portone di ingresso.