31 Marzo 2011

Emergenza profughi. Colloquio di Rossi con Maroni: “Passo avanti per il modello Toscana”


“Ho avuto un colloquio con il ministro Maroni che ha consentito di fare un altro passo in avanti. Grazi e alla disponibilità dei sindaci stiamo lavorando ad un’ipotesi di nove-dieci piccoli centri per accogliere 500 migranti che verranno assistiti dal volontariato”.
Così il presidente della Toscana Enrico Rossi che da Roma, dove si trova per l’inaugurazione della mostra sulle Regioni d’Italia, continua a seguire la questione dei profughi del Nord Africa.
“Il ministro – prosegue – ha detto che quello da noi proposto può essere un modello diverso. In effetti lo è ed è quello che volevamo, assolutamente distinto da quello imposto a Manduria: niente concentramento, niente filo spinato, niente tende, niente centri che creano tensioni e mettono in crisi la sicurezza dei cittadini”.
“La vicenda – dice ancora Rossi – non è ancora conclusa. Ci sono però buone speranze per un esito positivo. Se ci riusciremo, la Toscana avrà dimostrato ancora una volta di saper affrontare con dignità e senso di civiltà le sfide che ci impone il presente”.