Nuovo museo archeologico di Artimino (GUARDA IL VIDEO)


Ospita molti reperti etruschi mai mostrati al pubblico, come la serie di avori ritrovati nella tomba di Montefortini o due incensieri in bucchero simili a quello che ne è diventato il simbolo. Il nuovo museo archeologico di Artimino, situato alle porte del borgo con ingresso da piazza San Carlo e uscita accanto alla torre con orologio, sarà inaugurato domani alle 10. Rispetto alla vecchia sede, allestita nei sotterranei della Villa medicea di Artimino, è più grande: 600 metri quadrati distribuiti su due piani. Il primo è dedicato al mondo dei vivi, il secondo a quello delle necropoli. Il suggestivo allestimento è amplificato dalla presenza di video con le ricostruzioni digitali dei siti archeologici del parco. Due milioni di euro i costi sostenuti per ristrutturare e allestire il museo; un milione e 250 mila euro sono stati messi dalla Regione Toscana, i restanti da Provincia e Comune, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.
Entro l’anno il museo sarà arricchito di un centro didattico, in via di realizzazione a poche centinaia di metri nei locali delle vecchie scuole elementari, dove troveranno spazio laboratori, biblioteca e sale per esposizioni temporanee. Il nuovo allestimento sarà il centro di un parco archeologico che comprenderà gli altri siti etruschi carmignanesi e non solo, in attesa della piena valorizzazione della città etrusca di Gonfienti.