È Prato la Provincia italiana con la migliore qualità degli edifici scolastici. Un primato che si conferma di anno in anno, grazie agli indicatori relativi alla messa in sicurezza anti sismica e anti incendio, salubrità delle aule, manutenzione degli edifici, ma anche buone pratiche in tema di risparmio energetico. È la fotografia di Ecosistema Scuola 2011 , il Rapporto curato da Legambiente che giunge alla sue undicesima edizione, anche quest’anno il Centro Nord si conferma in testa alla graduatoria. Ad aprire la graduatoria dei Comuni capoluogo di provincia è Prato, seguita da Trento, Parma, Biella, Frosinone e Terni, mentre entrano nella top ten, Siena, Alessandria, Reggio Emilia e Verbania.
Sul fronte delle regioni sono, invece, ancora una volta il Piemonte, la Toscana e l’Emilia Romagna le portabandiera della qualità dei servizi e dell’edilizia scolastica. La prima città del Sud è Napoli, che quest’anno si piazza al 24mo posto, distinguendosi per il possesso delle certificazioni di agibilità, staticità e igiene, ma anche un buon risultato in termini di raccolta differenziata. A distinguersi sull’impiego di energie rinnovabili Imperia, Prato, Ragusa e Vicenza sono le città con il dato percentuale maggiore. Sono invece, Ferrara, Vercelli, Milano, Trento, Bolzano e Messina le città che investono mediamente di più nella manutenzione straordinaria mentre Milano, Parma, Agrigento, Udine, Bologna e Firenze quelle che investono di più in quella ordinaria.