«Stefanino d’oro»: ecco le foto dei premiati e le motivazioni
Sono la GT 2000 srl di Andrea Belli, il Lanificio Ricceri Srl di Francesco Ricceri, la Rifinizione Santo Stefano di Renato Cecchi e la Gastronomia Toscana dei fratelli Tempestini le quattro aziende premiate nella prima edizione del «Santo Stefano», detto anche «Stefanino d’oro». La cerimonia si è tenuta questa mattina, sabato 5 febbraio, nella significativa cornice del Museo del Tessuto di Prato.
Un premio andato ad aziende del territorio pratese «ritenute più meritevoli fra quelle che abbiano mostrato un impegno particolare per l’incremento o la salvaguardia del lavoro nell’assoluto rispetto sia dei valori etici che delle regole vigenti e abbiano tenuto un atteggiamento di apertura, disponibilità e sensibilità per l’innovazione», come recita il regolamento.
Nel momento clou della cerimonia, sono state lette pubblicamente le motivazioni alla base della scelta operata dal Comitato, composto dai rappresentati degli enti promotori: la vicepresidente della Provincia di Prato Ambra Giorgi, il vicesindaco di Prato Goffredo Borchi, il vicepresidente della Camera di Commercio di Prato Giovanni Nenciarini, il membro del Consiglio d’indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato Claudio Caponi, il Vescovo di Prato Gastone Simoni. L’annuncio dei premiati fu dato proprio da mons. Simoni il 26 dicembre scorso, al termine del solenne pontificale della festa di Santo Stefano, il patrono di Prato cui è intitolato il premio.
Di seguito, il testo integrale delle motivazioni.
GT 2000 srl
Di Andrea Belli
Via Campostino di Mezzana 13/17
Prato
L’azienda si distingue per aver operato scelte oculate di investimento in macchinari esclusivi e all’avanguardia, che ne hanno fortemente aumentato le potenzialità di mercato in un periodo di grande restrizione della domanda. Il titolare è diventato un riferimento importante per molti artigiani, facendosi spesso portavoce della necessità e dei bisogni della categoria e adottando comportamenti ispirati alla cooperazione e al reciproco aiuto.
Lanificio Luigi Ricceri Srl
Via Bologna 314
Prato
La riconosciuta qualità dei suoi prodotti ne fa un’azienda leader nel distretto pratese, capace di fronteggiare la crisi degli ultimi anni con assoluta ponderazione dei costi e dei benefici delle proprie decisioni. A lungo considerata atipica per organizzazione produttiva «a ciclo completo» e per la riservatezza della proprietà e dei lavoratori, non consueti alla vita associativa, questa azienda ha mostrato negli anni di aver adottato le misure necessarie a garantire benessere sul posto di lavoro e a garantire con trasparenza e correttezza i diritti a tutti gli operatori della filiera produttiva con particolare riferimento ai collaboratori esterni, artigiani e terzisti.
Rifinizione Santo Stefano Spa
Via Arezzo 39
Prato
L’azienda ha investito in modo consistente nel mantenimento dei posti di lavoro anche nella attuale situazione di difficoltà economica, improntando una politica tendente al rispetto della persona umana e adottando tutte le misure necessarie al miglioramento delle condizioni di lavoro. Ha investito in modo consistente nell’aspetto comunicativo, cercando di attrarre attenzione sul distretto pratese e sui suoi problemi più stringenti. Il titolare ha spesso innescato riflessioni collettive e fatto maturare tra gli attori locali, ma anche in un bacino più vasto di persone oltre i confini della provincia di Prato, molti consensi attorno ai problemi dell’area con atteggiamento di disponibilità al dialogo e valorizzazione delle competenze distintive locali.
Gastronomia Toscana Spa
Via Gora del Pero 22/24
Prato
L’azienda opera da 25 anni in un settore tradizionale e apparentemente non soggetto a restrizioni ma spesso ha saputo ben trasformare il proprio modo di operare rimodulando la produzione e l’assetto organizzativo. È infatti passata da un semplice punto vendita con pochi addetti ad un vera e propria industria del settore alimentare, che rifornisce i migliori supermercati con prodotti della tradizione pratese, aumentando i posti di lavoro e reinvestendo i risultati positivi. Inoltre si distingue da anni per la formazione continua, per la valorizzazione delle competenze dei dipendenti, per l’atteggiamento di disponibilità all’associazionismo nel pieno rispetto delle regole e con garanzia di qualità riconosciuta da standard europei. Rappresenta pertanto un’eccellenza di Prato nel mondo.