Montemurlo, quarto capannone cinese sequestrato dall’inizio dell’anno
Un capannone cinese di 500 metri quadrati è stato sequestrato dalla polizia municipale di Montemurlo. I vigili, in un’operazione congiunta assieme ai Carabinieri e agli ispettori di Inps ed Inail, hanno accertato la ristrutturazione abusiva dell’immobile, dov’erano state realizzate tre stanzette-dormitoro con sei posti letto. Oltre al sequestro dell’immobile i vigili urbani hanno fatto cessare l’attività sigillando i trentasei macchinari presenti nella fabbrica. “Siamo già al quarto capannone sequestrato dall’inizio del 2011 – sottolinea il comandante dei vigili, Federico Zampaoli – ed altrettante sono state le ordinanze sindacali di inagibilità emesse per ragioni di sicurezza urbana in queste prime settimane dell’anno”. Anche il sindaco Lorenzini ha espresso soddisfazione per
l’ennesima operazione di contrasto all’illegalità.