Mangiare biscotti di Mattonella e fare solidarietà. Da oggi acquistando uno dei classici pacchettini blu di biscotti di Prato si dà un aiuto concreto all’Emporio della Solidarietà. Il progetto promosso da Caritas, Comune e Provincia di Prato, Fondazione Cassa di Risparmio si arricchisce della collaborazione di una delle più rinomate attività pratesi: il biscottificio Antonio Mattei. Il tempio della specialità dolciaria pratese per eccellenza, il «cantuccino», donerà all’Emporio un euro per ogni confezione di biscotti da 250 grammi venduta. I dettagli della iniziativa sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa convocata all’interno della storica bottega Mattei in via Ricasoli.
«Il legame con Prato e con i suoi bisogni è forte – spiegano i quattro fratelli Pandolfini, Elisabetta, Francesco, Letizia e Marcella, titolari del biscottificio Mattei – e il progetto promosso dalla Caritas ci sembra utile per chi ha bisogno ed è estremamente dignitoso e rispettoso delle persone. Nostro padre Paolo ci ha sempre insegnato ad essere generosi e solidali verso gli altri e per questo abbiamo deciso di dare il nostro contributo».
Per l’antico forno Mattei non si tratta dell’unica forma di solidarietà, da anni infatti sostiene anche la mensa La Pira e la Pamat. Mentre la collaborazione con l’Emporio è una novità per entrambi, un esempio che i promotori sperano si possa allargare anche altri soggetti del territorio pratese. «Questo è il nostro augurio – dice Idalia Venco direttore della Caritas – che le aziende e le realtà virtuose di Prato tendano una mano a chi in questo momento di difficoltà economiche e lavorative si trova in difficoltà». Alla presentazione dell’iniziativa erano presenti l’assessore provinciale Loredana Ferrara, che ha ricordato come «alla crescita di nuove povertà debba corrispondere un aumento di solidarietà», Silvia Bocci in rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio: «Anche “Mattonella” è una istituzione di Prato e come tale non poteva mancare in un progetto come questo dove tutta la città è rappresentata». Assente per motivi personali ma sempre presente nel seguire l’Emporio l’assessore comunale Dante Mondanelli fa sapere di essere molto soddisfatto dell’iniziativa, «che conferma la strada giusta che da tempo stiamo percorrendo: ampliare i partner del progetto». Del comitato di partecipazione dell’Emporio fa parte anche Confartigianato Imprese Prato, presente con il segretario Luca Galli e il presidente Luca Giusti che ha confermato «la piena collaborazione dell’associazione all’Emporio, un esempio di come si possa essere solidali nei confronti di chi ha bisogno».
«È vero, Prato è in difficoltà – ha aggiunto Rodolfo Giusti, coordinatore del progetto Emporio – ma fortunatamente ci sono tante imprese e realtà produttive che stanno bene, chiediamo a loro e a tutti i cittadini di aiutare le tante famiglie che invece faticano ad arrivare alla fine del mese. Non servono donazioni e aiuti eclatanti, ognuno può contribuire in base alle proprie possibilità e secondo i propri talenti. Anche un piccolo gesto ha la sua importanza».