In manette capo di un’organizzazione criminale pakistana
E’ ritenuto il promotore, organizzatore e capo di un sodalizio criminale di matrice etnica pakistana dedito alla commissione di delitti di varia natura ai danni di connazionali il 42enne arrestato ieri dai carabinieri di Prato. L’uomo, pregiudicato, dovrà scontare una pena di 6 anni di reclusione. L’arresto è collegato all’operazione Islamabad, partita da un’estorsione commessa a Prato a Febbraio 2007, quando il gruppo criminale era ricorso alla forza e alla violenza al fine di pretendere indebite somme di denaro o partecipazioni societarie da un imprenditore anch’egli pakistano. I reati contestati al 42enne sono associazione per delinquere finalizzata alla commissione di sequestri di persona, estorsioni, lesioni personali volontarie e minacce, con l’aggravante dell’uso di armi improprie, nonché favoreggiamento dell’ingresso e permanenza in Italia di clandestini.