“La presenza dei militari dall’agosto 2009 nelle strade e nelle piazze di Prato non ha alcun costo per la cittadinanza e ha contribuito in modo inconfutabile ad abbattere la percezione di insicurezza nonché a svolgere un ottimo lavoro di prevenzione”. Sono le parole dell’assessore alla Sicurezza Aldo Milone che, rispondendo nella seduta del consiglio comunale di ieri a una interrogazione del consigliere Pdl Giancarlo Auzzi, ha specificato che dal 12 agosto 2009 al 31 dicembre 2010 si contano 5700 interventi da parte delle pattuglie militari che hanno consentito l’identificazione di 12.300 persone di cui 15 arrestate e 103 denunciate. “Le autorità regionali – ha osservato Milone – hanno più volte asserito di essere consapevoli della particolare situazione di emergenza che Prato sta vivendo da alcuni anni ma dalla Regione, da quando è stato siglato il patto per Prato Città Sicura nel 2007, non abbiamo visto arrivare nemmeno un centesimo”.