Dopo il successo della campagna contro la privatizzazione dell’acqua, che la scorsa primavera nella nostra città ha raccolto più di 6000 firme, è stata presentata ufficialmente questa mattina la campagna referendaria “Due sì per l’acqua bene comune” che punta a informare i cittadini sul referendum del prossimo giugno riguardante la possibilità di abrogare la legge che permette il processo di privatizzazione dell’acqua.
Una battaglia importante non solo da un punto di vista di risparmio delle risorse ma anche da un punto di vista etico, in quanto tutelare l’acqua come bene comune è, come sostiene il comitato provinciale “tutelare la stessa democrazia”. Sono stati anche presentati i prossimi eventi che coinvolgeranno il comitato, a partire da una cena aperta a tutti, che si terrà giovedì 3 marzo al circolo ARCI “I Risorti”.