Celebrato il “Giorno del ricordo”. Il vicesindaco Borchi polemizza con l’Anpi assente alle celebrazioni
Una targa commemorativa per non dimenticare ma soprattutto per interrompere il silenzio intorno ad una tragedia che ha coinvolto tantissime famiglie italiane. E’ stato un programma articolato quello organizzato dall’amministrazione comunale in occasione della ricorrenza del giorno del Ricordo, dedicato alle vittime delle Foibe. La cerimonia è cominciata con la Santa Messa in Duomo, per poi proseguire con la deposizione di una corona d’alloro e l’inaugurazione della targa commemorativa in via Martiri delle Foibe.
Nutrita la rappresentanza delle istituzioni cittadine, ma il vicesindaco Goffredo Borchi ha tenuto comunque a sottolineare l’assenza dell’associazione nazionale partigiani italiani, evidenziando ancora la mancanza di unità nel popolo italiano su aspetti storici di massima rilevanza.
In occasione della ricorrenza inoltre il Comune ha promosso un concorso nelle scuole per realizzare racconti, ricordi familiari e poesie sulla tragedia delle Foibe, che saranno poi presentati al pubblico in occasione della giornata nazionale della Lettura, in programma il prossimo 24 marzo.
Anche la Provincia ha reso omaggio al giorno del Ricordo organizzando un incontro con gli studenti dell’istituto Dagomari, durante il quale è stato proiettato il documentario “Le radici del ricordo”.