Prostituzione, bische e dormitori Stop al palazzo dell’illecito
C’era la casa d’appuntamento, il centro massaggi, la bisca clandestina e il dormitorio abusivo. Ogni interno, un’attività illecita gestita da cinesi, e alla fine l’intero stabile, in via IX Agosto 15, è stato posto sotto sequestro amministrativo dalla polizia municipale, intervenuta ieri notte, assieme al personale della Questura di Prato per porre fine all’andirivieni e ai rumori notturni segnalati da alcuni abitanti della zona. L’operazione, sotto la direzione del Questore di Prato Filippo Cerulo, è scattata dopo una serie di appostamenti e di elementi raccolti. Gli agenti sono entrati nello stabile e in tutto hanno sottoposto a controllo 40 cinesi, 18 dei quali poi risultati clandestini.
Durante i controlli, ad ogni piano del palazzo è saltata fuori una situazione illecita. Nella bisca clandestina (nella foto) sono stati sorpresi cinque orientali che hanno provato, in tutta fretta, a nascondere carte da gioco e ammontare delle puntate, ben 4830 euro in contanti, sequestrati dalla polizia. L’appartamento accanto era stato adibito abusivamente a centro massaggi, con tanto di poltrone e lettini a disposizione dei clienti: otto i cinesi trovati all’interno delle sale, fra cui le due presunte massaggiatrici. Chi non si accontentava di un semplice massaggio, non aveva che da salire al piano superiore e rivolgersi ad una vera e propria casa di appuntamenti: luci soffuse, tre camere da letto matrimoniali, e un privee allestito nella soffitta, dove attraverso una scala a chiocciola in legno con tanto di tappeto rosso, si poteva accedere ad altre quattro camere da letto, dotate di grandi quantità di salviette, preservativi e quant’altro. All’interno della casa di appuntamento sono state identificate quattro donne cinesi, le stesse che con ogni probabilità vi svolgevano la “professione”.
A completare il quadro, al primo piano dello stabile, c’erano vari appartamenti adibiti ad affittacamere abusivi, nelle quali sono stati rintracciate 22 persone. Tuttora in corso, gli accertamenti sulle varie attività illecite, per verificare le singole responsabilità riguardo ai reati ipotizzati: favoreggiamento del gioco d’azzardo e dell’immigrazione clandestina e sfruttamento della prostituzione.