«Il report dell’imprenditoria straniera a Prato realizzato dalla Camera di Commercio presenta dati errati e che non rispecchiano la realtà, perchè tiene conto solo delle ditte iscritte, non di quelle effettivamente attive». L’assessore alla Sicurezza Aldo Milone commenta così la presentazione della relazione sulle imprese straniere fatta ieri dalla Camera di Commercio. «Innanzitutto i dati si riferiscono al 2009 e primi mesi del 2010 e non all’anno appena trascorso – spiega l’assessore, – inoltre si parla dell’intero territorio provinciale e non solo della città di Prato e, cosa ancora più importante, non viene fatta alcuna scrematura ad esempio delle 172 ditte sequestrate e chiuse dalla Polizia municipale e dal Gruppo Interforze nel primo semestre del 2010 in seguito alle irregolarità riscontrate nei controlli. Non è stata fatta insomma alcuna verifica per stabilire quali ditte siano davvero attive e quali no. La nostra attività di contrasto all’illegalità attraverso i controlli sta dando concretamente i suoi frutti, anche se formalmente dai dati forniti dalla Camera di Commercio questo non risulta» chiude Milone.