Le iniziative culturali alla scoperta del Duomo e del suo Museo
Scrutare con un cannocchiale gli elementi architettonici del duomo, preparare, attraverso un’antica ricetta, un piatto medievale, tessere con un piccolo telaio fili colorati per realizzare stoffe dalla foggia elegante. Attraverso laboratori, percorsi tematici, degustazioni e visite guidate gli operatori museali e culturali della Diocesi di Prato aprono le porte della Cattedrale e del Museo dell’Opera del Duomo. Presentate questa mattina, alla presenza del vicario generale della Diocesi mons. Eligio Francioni e dal presidente dell’Opera del Duomo Raffaele Tanzarella, le iniziative culturali per l’anno 2011 alla scoperta delle bellezze del complesso monumentale della Cattedrale di Santo Stefano.
«Questo tipo di iniziative – ha detto mons. Francioni –, che valorizzano la nostra storia, la nostra arte e cultura possono essere davvero un punto di incontro, anche per gli stranieri, non solo turisti, che vivono in città». Il presidente Tanzarella invita i pratesi a «visitare il Duomo e il suo Museo, a conoscere il patrimonio che custodiamo. Questo – aggiunge – attraverso laboratori interattivi, lo si può fare divertendosi».
Tra conferme di successo, come «All’Opera! La famiglia al Museo», e novità, la serie «La Cattedrale racconta», gli operatori culturali della Diocesi hanno illustrato tutte le proposte di questo inizio anno, fino ad aprile.
E proprio del nuovo appuntamento, intitolato «Pasqua in Cattedrale», parla Veronica Bartoletti, responsabile didattica della Diocesi di Prato. «Sono quattro incontri dedicati ai simboli e al significato della Pasqua e della Quaresima – spiega Veronica -, le visite guidate si snoderanno in un itinerario che partirà in chiesa e si concluderà nel Museo». Quattro sono le chiavi di lettura offerte. «Sono quella storico-artistica – aggiunge Lorenzo Caciolli dell’Opera del Duomo -, architettonica, iconografica e, naturalmente, quella liturgica».
Altre iniziative, già conosciute e apprezzate, riproposte in una nuova edizione, sono la già citata «All’Opera! La famiglia al Museo», «Esperimenti con la storia» e «Cattedrale segreta».
La prima, giunta alla terza edizione, si propone di avvicinare grandi e piccini alle bellezze del Museo. Sono dieci incontri, a partire da febbraio, a cadenza mensile. «Si comincia sabato 19 febbraio con una divertente caccia al tesoro dentro il Museo – dice Felicita Pradelli, responsabile del Museo -, i bambini, con l’aiuto di Taddeo, angioletto birichino, scopriranno come sono stati realizzati dipinti, sculture e miniature». Il 5 marzo, in pieno carnevale, i protagonisti saranno dame e cavalieri che rivivranno nelle sale del Museo. Qui i partecipanti si sfideranno nella realizzazione di armi cavalleresche. Tra le novità di questa terza edizione, l’apertura di alcuni incontri ai bambini dai quattro anni in su, invece di sei, come gli altri.
Come lo scorso anno la Chora Società Cooperativa ripropone «Esperimenti con la storia». Tre incontri-laboratorio, due a febbraio e uno a aprile, organizzati all’interno della sezione archeologica del Museo. Tra gli argomenti: la cura del corpo della donna medievale, con la preparazione di unguenti per la cosmesi (12 febbraio); le abitudini medievali a tavola, con l’utilizzo di utensili e la preparazione di ricette (26 febbraio); la degustazione, grazie alla presenza di Historiaedita, di cibi e prodotti realizzati con ricette storiche (9 aprile). (contatti 333-2120734).
L’Opera del Duomo, con «Cattedrale segreta», invita a scoprire i segreti e le bellezze nascoste del duomo di Prato. Saranno cinque incontri dedicati ai dettagli visti con cannocchiali (23 gennaio); alle insegne araldiche (6 febbraio); agli elementi animali e vegetali come simbolo di decorazione (20 febbraio); agli strumenti musicali per animare la liturgia (6 marzo); e all’agiografia, ovvero la rappresentazione dei Santi presenti in chiesa (20 marzo). (contatti 345-5380186).
Le opportunità proposte dalle iniziative culturali dei Musei diocesani non finiscono qui. C’è il corso introduttivo alle tecniche artistiche, in collaborazione con il Laboratorio per affresco di Elena e Leonatto Tintori di Vainella, che inizia il 19 febbraio, e la possibilità di usufruire di un servizio di visite guidate su prenotazione per scolaresche e gruppi turistici (anche in inglese e spagnolo), il cui costo è davvero contenuto, solo 3 euro a persona.
«Inoltre – conclude Felicita – ricordiamo che nel mese di gennaio ci sono visite guidate gratuite ogni fine settimana, il sabato alle 16,30 e la domenica alle 10,30». In questo ultimo caso la prenotazione è obbligatoria. Per conoscere ogni singola iniziativa con spiegazione, date, orari e costi si può telefonare al Museo, 0574-29339, inviare una mail: musei.diocesani@diocesiprato.it, o controllare il sito diocesiprato.it nella pagina «iniziative culturali», contenuta nella sezione «arte e cultura».